L’idea di introdurre nella coscienza collettiva il concetto di “Beni Comuni” significa promuovere un diverso modo di amministrare, significa riconoscere un nuovo protagonismo a tutta la cittadinanza, non più spettatrice giudicante delle decisioni assunte dall’Ente, ma parte attiva di processi decisionali che impattano sulla vita quotidiana della cittadina.
Il ruolo dei nuovi cittadini sarà quello di contribuire e collaborare con l’Amministrazione Comunale a difendere, tutelare, valorizzare e sviluppare la cultura dei “beni comuni” che non coincidono necessariamente con i “beni pubblici” in quanto i beni comuni riguardano la funzione e l’effettiva utilità che ogni bene preso in considerazione ha per l’intera comunità.
Sono beni comuni spazi pubblici che l’intera cittadinanza frequenta e usa quotidianamente come parchi giochi, giardini pubblici ed ogni altro luogo di vita sociale, così come sono beni comuni servizi pubblici che contribuiscono alla qualità della vita di tutta la comunità.
Con l’approvazione del Regolamento per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei Beni Comuni, il Comune arriva ad una tappa importante di un lungo percorso iniziato diversi anni fa e portato avanti con determinazione fino al risultato della stesura di un documento programmatico che definisce con chiarezza i principi dell’amministrazione condivisa e le modalità per operare con efficacia evitando ogni possibile confusione tra il ruolo dell’istituzione e quello della cittadinanza proponente.
Lo strumento principale è il Patto di collaborazione sottoscritto dall’Amministrazione rispetto ai progetti proposti da cittadini singoli o associati, giudicati fattibili ed in linea con le previsioni regolamentari.
Il progetto prevede che il modello di amministrazione condivisa sia applicato anche nei Comuni di Anguillara e di Bracciano che si sono già dichiarati disponibili a creare una piattaforma comune gestita da un unico staff composto da responsabili di ogni territorio i quali potranno garantire coerenza ed efficienza a progetti più estesi e che abbracciano tutta l’area geografica del lago.
Siamo tutti consapevoli che si tratta di una grande sfida, ma siamo altrettanto consapevoli che, una volta superate le difficoltà iniziali, i risultati saranno importanti in quanto si creerà un clima di fiducia in grado di rafforzare il capitale sociale esistente nei nostri territori che saranno arricchiti da nuove capacità, competenze, esperienze e idee che le comunità vorranno mettere a disposizione per prendersi cura dei beni comuni presenti sul territorio in cui vivono.
CONTATTI: benicomuni@comune.trevignanoromano.rm.it
I PROGETTI:
- UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI GIOVANI ALLA VITA SOCIALE
Il progetto
La pianificazione
Sintesi - PATTO DI COLLABORAZIONE PER MESSA IN SICUREZZA E MANUTENZIONE CAMPO DI BOCCE
- PATTO DI COLLABORAZIONE PER LA GESTIONE DI 6 SEDIE JOB
- PROGETTO “RESET WALKING FOR BREAK WITH THE PAST” COOP L’OASI
- PATTO DI COLLABORAZIONE PER L’ISTITUZIONE DI UNA WEB RADIO