A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge n. 144/2022, sono state ulteriormente prorogate fino al 31 dicembre 2022 alcune misure di semplificazione in materia di occupazione di suolo pubblico.
Fino al 31 dicembre 2022 sono state infatti prorogate le autorizzazioni per l’utilizzo temporaneo di suolo pubblico concesse alle imprese di somministrazione alimenti e bevande in base al D.L. 137/2020, durante la fase emergenziale Covid-19, salvo che l’impresa interessata presenti apposita disdetta.
Sono inoltre prorogate, sempre fino al 31 dicembre 2022, le procedure semplificate per la presentazione delle domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse. Il regime semplificato prevede la presentazione delle domande in via telematica all’ufficio competente dell’ente locale con allegata la sola planimetria e senza l’applicazione dell’imposta di bollo. Fino al 31 dicembre 2022, il posizionamento temporaneo su vie, piazze, strade e altri spazi simili, di dehors, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, da parte di pubblici esercizi potrà continuare ad essere effettuato senza dover richiedere le autorizzazioni prescritte dal “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e senza applicazione dei termini ordinari per la loro rimozione, fissati dal Testo unico dell’edilizia.
In entrambe le circostanza, resta confermato il pagamento del
canone unico patrimoniale (ex Cosap).