Pubblicato: 12 Febbraio 2016
Aggiornamento: 01 Marzo 2016
Legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: “Disposizioni per garantire ai cittadini di accedere a tutti i dati, i documenti ed i servizi in modalità digitale”. (G.U. n.187 del 13-08-2015). Entrata in vigore del provvedimento: 28-08-2015.
Linee guida di design per i siti web della PA., presentate il 21-11-2015 a Torino dall’Agenzia per l’Italia Digitale.
Delibera del Garante della privacy in data 8 maggio 2014, recante “Individuazione delle modalita semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso di cookie” (G.U.n.126 del 03/06/2014).
Linee guida per i siti web delle PA, 2010, 2011, ex Direttiva 26 novembre 2009, n. 8.
Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante “Codice dell’amministrazione digitale” (G.U. n.112 del 16-05-2005 – Suppl. Ordinario n. 93) nel dettaglio le caratteristiche (art. 53) ed i contenuti (art.54) dei siti web delle pubbliche amministrazioni – Entrata in vigore del decreto: 01-01-2006.
Circolare 13-03-2001, n. 3, del Ministro per la funzione pubblica, “Linee guida per l’organizzazione, l’usabilità e l’accessibilità dei siti web delle PA”.
TRASPARENZA
Decreto legislativo sulla trasparenza ex art. 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124,
Legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: “Disposizioni per garantire ai cittadini di accedere a tutti i dati, i documenti ed i servizi in modalità digitale”. (G.U. n.187 del 13-08-2015). Entrata in vigore del provvedimento: 28-08-2015.
Delibera 15 maggio 2014, n. 243, del Garante per la protezione dei dati personali:” Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati” (G.U. n. 134 del 12-06-2014).
Legge 30 ottobre 2013, n. 125 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni”. (G.U. n. 255 del 30-10-2013).
Delibera luglio 2013, n. 50, della CIVIT, su “Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”.
Deliberazione 22 maggio 2013, n. 26, dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, recante “Prime indicazioni sull’assolvimento degli obblighi di trasmissione delle informazioni all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 1, comma 32 della Lg. n. 190/2012. (G.U.n. 134 del 10-06-2013).
Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”. (G.U. n.80 del 05-04-2013). Entrata in vigore del provvedimento: 20-04-2013.
Circolare 19 luglio 2013, n. 2, del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione in materia di “decreto legislativo n.33/2013 – attuazione della trasparenza”.
Decreto 14 novembre 2012, n. 252, del Presidente del Consiglio dei Ministri Regolamento recante i criteri e le modalita’ per la pubblicazione degli atti e degli allegati elenchi degli oneri introdotti ed eliminati, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, della legge 11 novembre 2011, n. 180 “Norme per la tutela della liberta’ d’impresa. Statuto delle imprese”. (G.U. n.29 del04-02-2013).
Legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalita’ nella pubblica amministrazione”. (G.U. n.265 del 13-11-2012). Entrata in vigore del provvedimento: 28/11/2012;
Delibera 5 gennaio 2012, n. 2, della CIVIT, su: “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità “;
Legge 12 luglio 2011, n. 106 (di conversione del Decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, il c.d. “Decreto sviluppo”) fornisce ulteriori indicazioni e indica misure di semplificazione a “costo zero”, anche con riferimento alla trasparenza e alla certezza degli adempimenti burocratico-amministrativi on line gravanti sulle PA. In particolare, all’art. 6 il “Decreto sviluppo” impone alle amministrazioni l’obbligo di pubblicare sui propri siti istituzionali, per ciascuna procedura, l’elenco degli adempimenti e la documentazione necessaria. In caso di inadempienza, la PA non può rifiutare l’istanza del cittadino o dell’impresa e può solo richiedere l’integrazione della documentazione. Particolarmente rilevante è inoltre l’introduzione dell’obbligo per le amministrazioni di pubblicare sui loro siti web istituzionali l’elenco degli oneri introdotti o eliminati per ogni singolo atto amministrativo.
Decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, recante “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria” (G.U. n.155 del 06-07-2011) Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla Lg. 15 luglio 2011, n. 111 (in G.U. 16/07/2011, n. 164). Entrata in vigore del provvedimento: 06/07/2011. All’art. 8 (“Obblighi di trasparenza per le società a partecipazione pubblica”) stabilisce che, entro tre mesi dall’entrata in vigore del Decreto, tutti gli enti e gli organismi pubblici devono “inserire e aggiornare periodicamente sul proprio sito istituzionale l’elenco delle società di cui detengono, direttamente o indirettamente, quote di partecipazione anche minoritaria indicandone l’entità, nonché una rappresentazione grafica che evidenzia i collegamenti tra l’ente o l’organismo e le società ovvero tra le società controllate”, indicando inoltre se, nell’ultimo triennio dalla pubblicazione, le singole società hanno raggiunto il pareggio di bilancio.
Delibera 2 marzo 2011 del Garante per la protezione dei dati personali “Linee guida in materia di trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e diffusione sul web”.
Delibera 2010, n. 105, della CIVIT, su “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (articolo 13, comma 6, lettera e, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150)”.
Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita’ del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”.(G.U. n.254 del 31-10-2009 – Suppl. Ordinario n. 197). Entrata in vigore del provvedimento: 15/11/2009.
Legge 18 giugno 2009, n. 69, “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile” , in particolare l’articolo 21 “Trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale” (G.U. n.140 del 19-06-2009 – Suppl. Ordinario n. 95).
USABILITA’
Linee guida per i siti web delle PA, 2010, 2011, ex Direttiva 26 novembre 2009, n. 8, prevedono gli “Indirizzi sull’usabilità” al cap. 4.2, e la possibilità di “predisporre periodicamente un Piano di usabilità”, quale elemento di programmazione, di prevedere tra le diverse attività anche azioni volte alla diffusione, all’interno delle redazioni web – referenti in materia – dei principi e delle tecniche di usabilità definiti a livello internazionale. E’ prevista infine la possibilità di realizzare periodicamente test di usabilità a basso costo.
Direttiva 26 novembre 2009, n. 8, del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, per la riduzione dei siti web delle pubbliche amministrazioni e per il miglioramento della qualita’ dei servizi e delle informazioni on line al cittadino”, in particolare le linee guida per i siti web delle pubbliche amministrazioni, previste dall’art. 4.
Decreto 8 luglio 2005, Allegato B, del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, recante: “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”.
Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, (CAD) recante “Codice dell’amministrazione digitale” (G.U. n.112 del 16-05-2005 – Suppl. Ordinario n. 93) stabilisce, tra i principi generali per la progettazione dei siti web, l’obbligo per le PA di realizzare siti istituzionali che rispettino i principi di usabilità e reperibilità, chiarezza di linguaggio e semplicità di consultazione. Nel dettaglio le caratteristiche (art.53) ed i contenuti (art.54) dei siti web delle pubbliche amministrazioni. Entrata in vigore del decreto: 01-01-2006.
Pubblicato: 12 Febbraio 2016
Aggiornamento: 01 Marzo 2016