Gli elettori che si trovano temporanamente all’estero, possono presentare richiesta per votare per corrispondenza, utilizzando quindi la modalità ordinaria di voto prevista per i residenti all’estero.

Per esercitare tale opzione, l’elettore dovrà presentare al comune entro l’11 maggio 2022, la dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e corredata di copia di un documento d’identità valido, che dovrà contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale ed una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui al comma 1, art. 4-bis, della l. n. 459/2001, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Possono presentare domanda coloro che si trovano in una delle seguenti situazioni:

• temporaneamente residenti all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche;
• personale di cui ai commi 5 e 6 dell’art. 4-bis della legge n. 459/01;
• familiari conviventi degli elettori di cui sopra.

Per poter esercitare l’opzione occorre che l’elettore si trovi all’estero per un periodo minimo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione.

Può presentare opzione di voto per corrispondenza come elettore temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio e cure mediche anche chi risulta residente all’estero nel territorio di altra sede consolare e chi svolge il Servizio civile all’estero.

Si segnala, infine, che per i familiari conviventi dei temporaneamente all’estero aventi diritto al voto per corrispondenza, la legge non richiede il periodo previsto di tre mesi di temporanea residenza all’estero.

Per agevolare la richiesta,  l’elettore potrà utilizzare il modello di opzione di seguito riportato:

Il modello va inviato con PEC o mail ordinaria all’indirizzo protocollo.trevignanoromano@legalmail.it